sabato 10 marzo 2018

La sveglia in riva al mare

Quanto parlo
quando parlo
Mi fermo mai ad ascoltare
Conchiglie rumori di mare
Il corpo le emozioni Amore
Nell’ego le parole amare
Scollego la parola ‘amare’
Collego il corpo con il cuore

Ci vuole un dizionario raro
Ci vuole brezza gentilezza
Che cosa stiamo ancora a fare
i conti sulle mie pretese
Racconti delle tue pretese
Migliaia sono aspettative
Milioni sono i motivi e motivi emotivi

Io ho un diritto emozionale
Tu hai un diritto emozionale
Lo voglio esercitare
Mi voglio emozionare
Mi voglio esercitare a emozionare
Linguaggio lingua emozionale
Lo so che cosa devo fare
Ora so cosa devo fare

Raschiare polvere di sale
Grattare dalla riva il mare
Scavare con un cucchiaino
sotto l’ombra del mio vicino

Raschiare polvere di stelle
Grattare dalla riva perle
Scavare con un cucchiaino
sotto l’ombra del più vicino

Rischiare di non vivere non posso
Rischiare di non essere me stesso
Rischiare di non respirare
Quel buco nel polmone fa male

Perdite d’aria e di ragione
Fuggire presto di prigione
Metto la sveglia in riva al mare
Mi sveglio presto per sognare... te

Raschiare polvere di sale
Grattare dalla riva il mare
Scavare con un cucchiaino
sotto l’ombra del mio vicino

Raschiare polvere di stelle
Grattare dalla vita pelle
In gabbia come un uccellino
Scappare per quel posticino

[Stefano Decandia]

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